(per la serie lara-croft-ai-beni-culturali)Oggi ho visitato il Centro di Restauro della Soprintendenza ai beni culturali delle province di Sassari e Nuoro, e fin qui niente di spettacolare. In questo centro però sono conservati dei "pezzi" (centinaia, migliaia) di statue antropomorfe in pietra del periodo nuragico. Sono statue enormi, si evince da teste, piedi, braccia, busti etc. di un tipo che io non avevo mai visto né immaginato potessero esistere. A investigare bene si scopre che questi reperti son stati trovati da quasi 30 anni e ora stanno lavorando per rimettere insieme i pezzi e ovviamente capire il mistero della loro esistenza. Infatti si tratta di statue uniche nel loro genere, e abituati come siamo ai bronzetti nuragici, vedere questi colossi stupisce moltissimo. Spero che le persone addette alla loro catalogazione, persone che peraltro mi sono sembrate appassionate e molto competenti, possano presto completare il loro lavoro. I colossi devono essere conosciuti da tutti. Devono affiancare nuraghes, tombe dei giganti, bronzetti nell'immagine archeologica della Sardegna e nell'immaginario di tutti.
In rete non si trova quasi niente sull'argomento e questo non è positivo. Segnalo comunque un post qui ed una cronistoria interessante.
Aggiornamento:
Grazie alle segnalazioni dei lettori ho finalmente localizzato in rete il video girato da TeleIndipendentzia. Eccolo:
In rete non si trova quasi niente sull'argomento e questo non è positivo. Segnalo comunque un post qui ed una cronistoria interessante.
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Grazie alle segnalazioni dei lettori ho finalmente localizzato in rete il video girato da TeleIndipendentzia. Eccolo:
5 comments:
Quello che dici è molto bello ed importante. Purtroppo il mondo della cultura storica sarda è incatenata per due motivi principali: il primo è che il problema fondamentale sono i sardi stessi. Fino a che continuerà ad esistere il disprezzo per la propria millenaria cultura e per ciò che la nostra civiltà ha saputo produrre non ci potrà essere vento di cambiamento, un esempio su tutti: c'è chi ancora si compiace nell'etichettare come "grezzo" chi parla la nostra lingua, il Sardo. Il secondo punto che è in Sardegna, nel campo della storia e dell'archeologia, governa nell'ombra, ancora, una lobby di persone, chiamamoli " i luminari", poco aperta a nuove teorie, a nuove interpretazioni, perchè esse metterebbero in discussione troppe troppe cose da loro scritte e teorizzate. Sino a che vi saranno questi ostacoli, uniti alle perenne mancanza di fondi adeguati, eccezionali rinvenimenti come i reperti di Monti Prama, la tavoletta di Cabras e chissà quant'altro... resteranno chiusi in un armadio, costituendo il classico scheletro non solo per "i luminari" ma, purtroppo, per tutti noi sardi. Sardi, svegliamoci.
Vedi anche http://www.antikitera.net/forum2/topic.asp?TOPIC_ID=524
ciao ...
su www.teleindipendentzia.net pubblicato un video eccezionale sui giganti di monti prama. video girato in occasione della "mostra" di li punti. da non perdere! l' unico video esistente!
mmm, peccato che da Linux non riesco a vederlo. Quelli di IRS dovrebbero essere un po' piu' aperti verso Linux che e' di tutti mentre Microsoft e' "de is americanos"
Belle le foto postate su www.antikitera.net. Solo che adesso non riesco piu' a vederle. Chiede la password :(
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