Avete mai notato come i blogger non facciano altro che riscrivere cio' che leggono in altri blog e cosi' via finche' il web e' saturo della notizia.
Da un punto di vista fisico e' come se delle sorgenti esterne alla blogosfera generassero degli impulsi (le notizie che hanno un qualche interesse) e poi blog dopo blog queste vengono trasportate, commentate, rimasticate fino alla nausea.
I blogger piu' seguiti sono come delle particelle di questo mezzo elastico che in realta' trasmettono con molta energia, quelli meno seguiti sono come delle appendici terminali che trasmettono ma non se li fila nessuno.
2 comments:
Quanto hai ragione!!! Una teoria della diffusione dell'informazione si basa sul meccanismo di trasmissione di un impulso in una rete neuronale, indipendentemente dalla "bontà" della notizia.
Quel che si studia è la velocità di trasmissione, la diffusività ed il numero di persone che ne risultano "informate". Questo, effettivamente varia a seconda di quanto la notizia è importante e/o rilevante.
Ad esempio, il pettegolezzo assume un ruolo primario perché "non costa niente", "non fa danno", "è semplice", "è intrigante". Si diffonde molto velocemente (virulenza) ma crolla con altrettanta rapidità.
C'è un articolo su "le scienze" di qualche mese fa, se lo recupero ti passo i riferimenti :)
Interessante. Forse un informazione non solo viene trasmessa ma rimane in risonanza attraverso i commenti dei lettori. Un pettegolezzo si diffonde subito ed in modo pervasivo ma risuona pochissimo. Mentre un post con un qualche contenuto informativo interessante (posto di definire cosa vuol dire) magari e' meno pervasivo ma risuona per piu' tempo. Sto svarionando :)
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