Più servizi meno software. In questa frase elementare si riassume la tendenza a far migrare sul web applicazioni interattive sempre più complesse che un tempo erano esclusivamente installate sul PC. GMail è il caso più noto. Anche se in realtà i servizi di web mail esistevano già da molto tempo, GMail ha aggiunto l'interattività e l'immediatezza che i legnosi precursori non offrivano.
Questo sembra essere avvenuto grazie ad una parolina magica: ajax. Anche questa non era poi così nuova, ma inizialmente snobbata e forse troppo a lungo, è divenuta un tormentone negli ultimi tempi. Oggi ci sono massicci investimenti sulla migrazione delle applicazioni per PC in RIA (Rich Internet Application). Una lista non esaustiva di tali applicazioni potrebbe essere:
Posta elettronica (gmail)
Cartografia (gmaps,yahoomaps,virtualearth)
Word processor (writely, officelive)
Fogli di calcolo (Google spreadsheet)
Album fotografie (Flickr, PicasaWeb)
Enciclopedia (Wikipedia)
Agenda (30 boxes, Gcalendar)
Bookmarks (del.icio.us)
News, podcast, etc. (Bloglines)
Programmazione (zimki.com)
Naturalmente i protagonisti sono i soliti noti: Google, Microsoft, Yahoo, Ask.com vuoi perché hanno buone idee, vuoi perché sono rapidi nel metterle in pratica, vuoi perché se non basta comprano in blocco intere aziende, quelle che hanno realizzato idee ancora migliori.
Arriveremo al punto in cui sul nostro PC avremo installati solo il sistema operativo, il browser ed lettori multimediali? Forse sì. Da un punto di vista tecnico i vantaggi sono immensi. Non solo i nostri dati sono online, ma anche le applicazioni che li elaborano dandoci la possibilità di accedere in qualunque momento, in qualunque luogo, in qualunque circostanza a patto di avere una connessione alla rete ed un browser. Tutto questo ha un prezzo ovviamente: La continua erosione della privacy dell'utente, la sensazione di non disporre del controllo totale dei propri dati, il pericolo di dipendere da un servizio che in un momento qualsiasi può venir negato vuoi perché chi lo fornisce non è più in grado di erogarlo o vuoi perché decide di farsi pagare un prezzo via via più alto.