Thursday, July 27, 2006

Cronache dal GeoWeb: E' andata! GeoPix presentato

Grande sollievo ora. Ero nervoso come sempre prima di un talk. Incredibilmente c'erano circa 50 persone a seguire (abstract scritto bene?) La sala dove ho presentato è galattica. Metterò le mie foto online appena torno, per adesso accontentatevi di questa istituzionale dal sito della venue. Appena sono entrato mi sono sentito un pò intimorito, neanche D'Alema parla in sale come questa.

Cronache dal GeoWeb: GeoRSS

Ieri ho seguito un talk su GeoRSS. Mi aspettavo esempi e dimostrazioni di come questo formato potesse venire utilizzato, ma invece la presentazione si è limitata a qualche dettaglio tecnico. Peccato.

Tuesday, July 25, 2006

Cronache dal Geoweb: Considerazioni su Virtual Earth

Devo dire che non è tanto male. Sembra un clone di Google Maps ma ha qualcosina di più (e forse anche di meno). Vale la pena darci un'occhiata e provarlo. Durante il tutorial di oggi tenuto da un tale Steve Milroy, ho postato su del.icio.us un pò di link molto interessanti:

  1. Lunch

    overlying aerial photos at arbitrary resolution with mapcruncher

    to mapcruncher virtualearth mashup maps ... 56 min ago
  2. MSR MapCruncher

    interesting for augmentin virtual earth maps with your own maps with arbitrary resolution

  3. GeoRSS Home

    alternative to kml? good to export geopix itineraries?

  4. The Virtual Earth Interactive SDK

    Excellent documentation/tutorial on Virtual Earth

    to maps vir ... saved by 82 other people ... 2 hours ago

Geoweb 2006

Eccomi a Vancouver sono qui. La conferenza è iniziata ed io sto seguendo un tutorial su Microsoft Virtual Earth. Ce n'era uno anche su Googlemaps in contemporanea ma io so già tutto su quello (eh eh modesto).

Friday, July 21, 2006

Se famo du spaghi









Ecco un nuovo mashup italiano basato su Google Maps che mette in rete i ristoranti. I dati li mettono gli utenti nella più *classica* tradizione del web2.0 con tanto di tag ovviamente. La grafica è eccellente:

http://www.duespaghi.it/index.php

Buon appetito.

Wednesday, July 19, 2006

Bibliografie con JSON

(per la serie marmellata-genuina-fatta-in-casa)


JSON è un formato per lo scambio di dati come ce ne sono tanti in giro per la rete che però ha un vantaggio innegabile: i dati non sono altro che literal Javascript. La conseguenza più immediata di questa scelta è che ricevendo un JSON via Ajax è sufficiente darlo in pasto alla funzione eval() per ottenere un modello ad oggetti dei nostri dati. Questa è senz'altro una gran cosa. Dato che personalmente avevo il problema di come mantenere una lista di pubblicazioni, avevo vagliato varie ipotesi tra cui bibtex e XML. Ma poi ho voluto provare questa nuova strada ed ho semplicemente costruito un file di testo formattato con JSON. Poi ho scritto una pagina HTML che riceve il file via Ajax e costruisce una pagina HTML (la vista) della bibliografia. Gli elementi del mio file sono fatti così:

[
{
"authors": ["Davide Carboni"],
"year": 2006,
"title": "Programmare con le Google Maps",
"type": "magazine",
"issue": "141",
"month": "June",
"volume": "Mensile di programmazione DEV",
"publisher": "Gruppo editoriale Infomedia"
},
{
"authors": ["Alessandro Soro", "Manuela Angioni", "Davide Carboni"],
"year": 2006,
"title": "Interactive Web-based Applications: Enforcing Communication and Cooperation in Distributed Teams",
"type": "book section",
"volume": "Sharing ExperienceS on Agile Methodologies in Open Source Software development(SESAMOSS)",
"editors": "",
"publisher": "Polimetrica Publisher",
"country": "Italy",
"pages": "17-24"
},

...

]
Naturalmente potete sbizzarrirvi e inventare tutti i campi che volete, l'importante è che poi sappiate come gestirli nel vostro HTML/Javascript.

Nel mio caso potete dare un'occhiata al file risultante per dare uno sguardo allo script e naturalmente alla bibliografia completa in formato JSON

Monday, July 17, 2006

Geopix badge

Ciao. Questa è una prova di itinerari sul blog.



Aprilo con geopix

Sunday, July 16, 2006

Campioni del mondo

Sono intempestivo. Mi sono preso qualche giorno prima di scrivere qualcosa sui mondiali di calcio che abbiamo vinto. "Abbiamo"? Un momento, io non ho giocato. Comunque, a parte questo ho meditato tante cose intelligenti prima, dopo e durante questi mondiali, ma alla fine non direi nulla che valga la pena essere detto. Mi limito a riportare un pensiero di seconda mano che riassume però bene ciò che penso anch'io.

"Il calcio è l'ultima rappresentazione sacra del nostro tempo. E' rito
nel fondo, anche se è invasione. Mentre altre rappresentazioni sacre,
persino la messa, sono in declino, il calcio è l'unica rimastaci. Il
calcio è lo spettacolo che ha sostituito il teatro"

(Pier Paolo Pasolini)

Thursday, July 13, 2006

Geolinks: google maps in blogs made easy

(from my google-maps department)

I use quikmaps to blog maps. It is great. But recently I was wondering how to embed a map simply writing a tag in my posts. Something like <geolink></geolink>. Then I realized that I can. The rationale is to insert in the HTML a tag with geo coordinates and zoom level. See the text below. The links are not "simple" links they are somehow geolinks.

Click the green links!


I went to Italy where I visited the beautiful city of Rome. Then I took a plane to reach the town of Cagliari where I spen most of my time in the Poetto beach.



It is nice. Isn't it?





Now let's see how it works. Insert in your blogger template the followings:


<!-- geolink style -->
<style type="text/css">
span.geolink{
color: green;
text-decoration: underline;
cursor:pointer
}
</style>
<!-- geolink style END-->


and also


<!--geolink code-->
<script type="text/javascript" src="http://opensource.crs4.it/geolink/mappe.js"></script>
<!--geolink code END-->



Now it is time to write your post. In the html you can write your text and then insert a sentence like:


...I went to <span class="geolink" onclick="center(this);" lat="42" lon="12.5" zoom="9">Rome</span>


As you see the *span* element contains some extra attributes like:


  • lat
  • lon
  • zoom

Now don't forget to place in your blog post also the iframe tag which will display the map.


<iframe name="map" style="width: 550px; height: 350px;" src=""></iframe>


That's all. Too simplistic? It works, at least for me.
Bye.

The image “http://digg.com/img/little-digg.gif” cannot be displayed, because it contains errors.

Wednesday, July 12, 2006

Geolink

Questa è solo una prova per sperimentare un modo veloce e facile di linkare una Google
Maps ad una parola qualsiasi del vostro testo in un blog. Non leggete questo post con un aggregatore di feed ma collegatevi al blog e vedrete il risultato.
Quello che segue è un possibile testo contenente i geolink:

Prima mi sono recato in Italia e da li ho visitato Roma, poi ho preso l'aereo e sono
andato a Cagliari dove ho visto la spiaggia del Poetto

Bello?






Se volete farlo anche voi non è difficile. Se usate blogger inserite nel template, laddove ritenete opportuno, le seguenti:


<!-- geolink style -->
<style type="text/css">
span.geolink{
color: green;
text-decoration: underline;
cursor:pointer
}
</style>
<!-- geolink style END-->


e poi anche:

<!--geolink code-->
<script type="text/javascript" src="http://opensource.crs4.it/geolink/mappe.js"></script>
<!--geolink code END-->



A questo punto inserite i vostri geolink come ho fatto io in questo post, ad esempio
:

...ho visitato <span class="geolink" onclick="center(this);" lat="42" lon="12.5" zoom="9">Roma</span>


e non dimenticate di inserire l'iframe che conterrà la mappa, ad esempio:



<iframe name="map" style="width: 550px; height: 350px;" src=""></iframe>

Monday, July 10, 2006

Una nuova idea

(per la serie erano-venticinque-lettori-ora-saranno-molti-meno)


Alex ha un'idea. Si mette al computer. Impegna il mouse, apre il suo editor e comincia a provare la sua idea. Passano minuti di ronzio e ticchettio. Ronzio e tichettio. A parte questo, silenzio e concentrazione. Qualcuno passa davanti alla porta dell'ufficio e butta un'occhiata dentro. "Non importa" - pensa Alex - "ma chi era?". Ancora ronzio e tichettio. Passano le mezzore. Poi ecco qualche segno di vita "Azz... ma perche' fai cosi'??". E ancora: "Cristo, ma perche'??". Poi finalmente "Sii'. Vai!!". Improvvisamente rivitalizzato Alex si alza e comincia a vagare come un demonio per la stanza parlando da solo. Scarabocchia qualcosa sulla lavagna. Ritorna a sedersi. Clicca nervosamente qualche comando sul computer. Si rialza ed va a passo spedito verso l'ufficio di Bobo

"Puoi venire da me un attimo? Ti mostro una cosa."
"Va bene". Ma si sente che non ne ha voglia.
Bobo segue il collega fino al suo ufficio. Prende una sedia e si mette comodo. Alex comincia a spiegare:
"Ricordi quel discorso che ti ho fatto ieri sulle connessioni di rete?"
"Certo."
"Ecco allora ho scritto questo programma"
"Si'. Cosa fa?"
"Ecco ora lo lancio...tieni d'occhio i log su questa finestra"
"Quindi?"
"Beh, questo su questa finestra e' quello che ti dicevo ieri, e questo e' quello che genera il mio programma"
"Ah, figo."
"Guarda. Se poi inverti il client con il server ... ecco."
"Bellissimo!"
Bobo ci riflette un attimo. "No scusa. Non ho capito. Come fa il client a contattare questi processi?".
"Beh, perche' qui entra in gioco la cache distribuita."
"Cosa? Quale cache?"
"Quella che ho lanciato all'inizio. Prima dell'esecuzione del programma."
"Ah. Ok. Chiaro adesso. Mooolto figo."
Bobo si alza. Riflette un po'. Scarabocchia sulla lavagna. "Ma scusa. Perche' non provi ad inserire un pool di processi che funzionano come slave?"
"In che modo?"
"Niente di speciale. Li lanci prima e poi li chiami quando ti servono. Sempre usando la tua cache."
"Si'. Si potrebbe. Ma quello che volevo dimostrare lo fa gia' cosi'"
"Eh no. Se i processi sono indipendenti tutto e' piu' autonomo e piu' resistente"
"Beh, certo."
"Guarda che e' una fesseria. Posso?"
Bobo prende il mouse e comincia a lavorarci su.
"Ecco, implementi questa interfaccia e poi usi questo protocollo."
Bobo agisce nervosamente sulla rotella del mouse finche non trova quello che cerca.
"Ecco, questa e' la documentazione che cercavo."
"Si', ma il parser non lo puoi istanziare direttamente."
"Come no? Certo che posso"
"No. Devi usare la factory."
"Ah. Tu sei di quelli."
"No. Veramente sono le librerie che sono cosi'."
"Va bene, hai ragione. Allora usiamo la factory. Mentre qui tutto questo blocco lo cancelliamo che tanto non serve piu'ed ecco compilo."
Bobo fa una smorfia. "Vabbe' questi sono i soliti errori. E' l'editor che e' un tipo palloso. Aspe' dobbiamo cercare nel menu', strumenti, visualizzazione ... ecco questo va messo cosi'. Ora compiliamo e ... via!"
Bobo esclama: "Vedi come pompa adesso."
"E' una figata."
Con un urlo Alex chiama verso l'ufficio accanto dal quale silenziosamente un loro collega fa capolino.
"Vieni Capo che ti facciamo vedere cose fighe."
"State facendo cose fighe?"
"Vieni, vieni. Guarda questa finestra."
"Si'. E quindi?"
"Lanciamo anche questi adesso e occhio al log."
"Figo. Ma a cosa serve?"
"Beh, a niente naturalmente" - Risponde Alex - "Era solo un esperimento."
"Ah, ma pensi che possa servire a qualcosa?"
"Boh, non so. Che ne dici Bobo?"
"Ma, chissa'. Se ci fosse un'applicazione sarebbe interessante".
Capo si allontana come se avesse qualcos'altro da fare. "Vabbe', vi lascio. Una figata comunque il vostro programma".
Bobo ridendo si rivolge al collega mentre questo si allontana. "Dai Capo sei sempre il solito."
Alex e Bobo si guardano. Bobo esce dall'ufficio. Rientra per un attimo. Si scambiano uno sguardo. Quasi sembra che stiano per intuire qualcosa che pero' sfugge a entrambi e mentre Bobo si volta verso la porta Alex si risiede dicendo "No, non serve proprio a un cazzo".

Immobili in vendita con google maps

Il sito è http://www.maiom.com/mappa e l'idea l'avevo avuta anch'io ma avevo desistito perché dalla mia conoscenza delle agenzie immobiliari, queste svelano ai potenziali acquirenti il meno possibile i particolari sulla posizione degli immobili in vendita almeno fino al momento in cui non fanno loro firmare l'esclusiva di acquisto. Le agenzie infatti hanno paura che acquirente e venditore possano mettersi d'accordo fra loro lasciando l'agenzia stessa con un palmo di naso. Io penso che poche agenzie dunque aderiranno a questo progetto seppur interessante. Vedremo, magari mi sbaglio. Dipenderà molto da cosa faranno i grandi gruppi Tecnocasa, Toscano e Gabetti.

Sunday, July 09, 2006

Portale "Musei in rete della Sardegna del Sud"

(per la serie lara-croft-ai-beni-culturali)


Oggi ho sentito parlare di questo portale realizzato dalla provincia di Cagliari, con un costo complessivo di 100 mila Euro e giusto per curiosità ho voluto visitarlo. Il sito è raggiungibile all'indirizzo http://musei.provincia.cagliari.it ed linkato dal sito istituzionale della Provincia. Il sito è realizzato con Plone, ha un aspetto pulito e ben organizzato ed in generale "molto professionale". Il sito inoltre dichiara di seguire le linee guida per l'accessibilità web e elenca una esaustiva serie di browser con i quali dovrebbe funzionare, ma io l'ho provato solo con Mozilla Seamonkey. Un'altra nota positiva è che è possibile sia visitare degli itinerari, sia costruirne di nuovi utilizzando all'interno del sito stesso le mappe interattive di google maps.
Un appunto da fare a mio parere è che il sito, a parte le mappe interattive costruibili anche dagli utenti, risulta un pò "ordinario": il classico portale istituzionale che parte bene ma chissà se i contenuti verranno aggiornati con continuità. Inoltre risulta lento nel caricare le pagine, non so se dipende dalla mia connessione domestica (ADSL Tiscali) oppure è proprio il server che fornisce i dati "lentamente". D'altronde non sembra contenere oggetti particolarmente pesanti da scaricare.

Friday, July 07, 2006

Windsurf a Geremeas sulle Google Maps

(per la serie google-maps e windsurf)


In realtà non ho l'abitudine di documentare su questo blog le mie uscite in windsurf, ma siccome volevo ancora giocare con quikmaps ecco un georeport dell'evento.

Thursday, July 06, 2006

Quikmaps

(per la serie google-maps)

Consigliatissima! Da provare! Bella applicazione delle google maps, in pratica un editor grafico che vi consente di creare una semplice google maps disegnandoci sopra e poi di salvare un badge html da incorporare nei vostri blog post o dove volete. Tutto senza scrivere una riga di HTML/JS.

Tanto per provare ho creato una mappa della mia ultima uscita in windsurf.

Upcoming all'Opera


(per la serie marmellata-genuina-fatta-in-casa)

















Qualche tempo fa ho messo mano alla Opera Mobile Platform (ne avevo già parlato qui) e ho sviluppato un semplice client ajax che si collega a upcoming.org e fa una semplice query. L'applicazione è senza pretese e non l'ho ancora testata su un device vero (il nokia 3650 di cui dispongo sembra non avere abbastanza memoria). Comunque per tutti gli interessati ho messo il codice a disposizione qui. Naturalmente non è un progetto e non ho intenzione di mantenere questo codice almeno per il momento, è solo marmellata fatta in casa.

Per testarla sull'emulatore bisogna installare la Opera platform sul disco, copiare la nostra cartella upcoming dentro la directory di Opera platform, ed infine aggiungere l'elemento:


<url serviceid="150">upcoming/upcoming.html</url>


nel file registeredApps.xml

Happy hacking

Wednesday, July 05, 2006

Firefox tascabile

Ho scoperto che è possibile installare Firefox in un pendrive e configurarlo in modo che lo stesso pendrive faccia da local directory in cui salvare tutto: bookmark, cache, preferenze etc. etc.
Questo è utile in vari casi: ad esempio se volete fare una demo che funziona solo con firefox da un cliente e non siete sicuri che lui ce l'abbia installato. Invece di chiedere a lui di installarlo potete usare il firefox del vostro pendrive. Un'altra possibile applicazione è quella che vi consente di usare una macchina qualsiasi senza lasciare sul disco rigido le tracce della vostra navigazione (naturalmente questo non esclude altre minacce alla vostra privacy legate all'uso della rete).

Il procedimento per installare firefox in un pendrive è molto semplice: scaricate la versione stabile di firefox nella versione archivio (se la trovate) altrimenti scaricate l'installer, lanciatelo e poi copiate l'intera directory di firefox nel vostro pendrive, ad esempio in

F:\Mozilla Firefox

Create una directory "profile" nel vostro pendrive, ad esempio

F:\Mozilla Firefox\profile

Aggiungete in

F:\Mozilla Firefox

il file firefox.bat così composto:

start firefox.exe -Profile "profile/"


A questo punto potete portarvi dietro il vostro pendrive con firefox e quando lo vorrete usare in un altro sistema aprite il filesystem del pendrive e lanciate il file firefox.bat che avete creato.

E' tutto.

Monday, July 03, 2006

Anonymous P2P: briganti o partigiani



P2P anonimo significa comunicare celando la propria identità. Sembra facile, in realtà è molto difficile, ogni nostra azione nella rete lascia sempre una traccia e tale traccia resta nel log file in qualche disco remoto che chissàchi un giorno potrà prendere e sapere qualcosa di noi. Fra mille anni in un futuro post-moderno, post-atomico, post-qualsiasi-cosa possiamo immaginare oggi, le ricerche archeologiche si svolgeranno direttamente sui dati personali che saranno online da qualche parte, oppure offline in qualche disco dismesso. Anche i dati criptati saranno fonte di svago e divertimento, gli archeologi del futuro li decodificheranno con l'equivalente di un click del mouse ammesso che ci sarà ancora il mouse. Ma tornando al presente: you have zero privacy anyway. E quindi quando navighi tutto è registrato, tutto è sotto controllo, rispetto alla realtà di oggi il grande fratello di Orwell fa la figura di un goffo golem tecnologico. Ma la stessa tecnologia che ci osserva e ci spia può darci una mano a rimanere nell'ombra: come scarafaggi o criminali, oppure meglio come combattenti per la propria libertà. La privacy è un diritto, la libertà di pensiero è un diritto e l'anonimato è uno strumento per far valere questo diritto ed anche per questo che in democrazia si vota nel segreto della cabina elettorale.