Sunday, August 29, 2010

Camper: diario di bordo Spagna orientale 2010

Vista l'opportunità data dal traghetto Grimaldi che collega P. Torres a Barcellona quest'anno abbiamo deciso di andare in Spagna con il nostro camper.

Il mezzo:

Camper Furgonato SafariWays del 1985 su meccanica Iveco Daily 35.8. Vecchio ma valoroso. Quest'anno ulteriormente "potenziato" con letto a castello posteriore autocostruito per reggere l'urto di due bambini camperisti per un 'a letto' veloce quando serve.


Il percorso

Cagliari, Porto Torres, Barcellona, Tarragona, Salou, Amposta, Valencia, Denia, Alicante, Peniscola, Tortosa, Amtella de Mar, Barcellona, Porto Torres, Cagliari.

Il percorso iniziale doveva comprendere anche Saragoza, Cartagena e Granada, ma a causa di acciacchetti, febbrine, e malesseri vari che ci hanno un po' rallentato abbiamo dovuto rivedere i piani.

in cifre:
19 giorni, 1900 Km
di strada, 200 Eur di Gasolio, 600 Eur in campeggi/soste

da non perdere:
Barcellona e Tarragona

da perdere:
Un po' delusi da Alicante.







Conclusioni


Il clima si è rivelato caldo specialmente nella parte Valenciana (oltre 40°C) però ci siamo beccati anche dei grossi acquazzoni a Barcellona.

Poche zanzare nel nostro viaggio, per fortuna, ma chissà quali insetticidi hanno dato in giro.

Delusi dalle spiagge (siamo sardi) spesso artificiali e con acqua torbida.

Imbarco: grossa nota dolente. La segnaletica del porto di Barcellona è fuorviante e può essere causa di smarrimenti e disagi. L'imbarco si è rivelato molto complicato, lungo, e in generale e apparso male organizzato.

Sanità: portatevi la tessera sanitaria, quella delle comunità europee, che in Sardegna hanno distribuito qualche anno fa. Permette di accedere al servizio sanitario spagnolo gratuitamente almeno per visite e controlli.

Internet: per non pagare tipo 5 EUR a pagina web con operatori italiani in roaming ho deciso di comprare una SIM spagnola. La cosa non è stata immediata, in pratica l'unico operatore che consente piani tariffari per internet con prepagato è Yoigo. Le tariffe non sono esaltanti però: 3 EUR al giorno. Insomma meglio che niente.

Strade: ben tenute, le autostrade si pagano e parecchio. Purtroppo spesso si trovano TIR anche nelle strade nazionali (forse ci vanno per evitare il pedaggio). Attenzione nei centri abitati ai dossi dissuasori, sono devastanti per un camper a pieno carico.

A Barcellona abbiamo in due circostanze parcheggiato (brevi soste) per strada, altri camperisti ci hanno detto che abbiamo rischiato in quanto i camper non possono parcheggiare se non in 2-3 appositi parcheggi. Buono a sapersi per la prossima volta.

In Spagna a quanto pare ci sono poche aree attrezzate per i camper. Questo impone la sosta in campeggio. Nei pressi di Barcellona può essere antipatico cercare ma non trovare posto in campeggio. La nostra prima notte l'abbiamo trascorsa in sosta 'selvaggia' davanti al cimitero di El Masnou (piccolo centro vicino a Barcellona)

Menzioni d'onore ai campeggi "Tres Estrellas" a Gava (Barcellona) per la splendida piscina e per la bella spiaggia, e al campeggio "Costa Blanca" di El Campello (Alicante) per la gentilezza del personale.