Tuesday, November 21, 2006

Il pescatore soddisfatto

Forse lo conoscono tutti ma io l'ho letto per la prima volta da poco (grazie a Sergio che l'ha postato su riflessioni.it)

IL PESCATORE SODDISFATTO
(di Anthony De Mello, tratto da "Il canto degli uccelli")

Il ricco industriale del nord rimase inorridito
trovando il pescatore del sud
pigramente sdraiato accanto alla sua barca
a fumare la pipa.

"Perchè non sei in mare a pescare?",
gli chiese l'industriale.

"Perchè ho preso abbastanza pesce per oggi",
disse il pescatore.

"Perchè non ne prendi più di quanto te ne serve?"
chiese l'industriale.

"Cosa ne dovrei fare?", domandò il pescatore.

"Potresti guadagnare più soldi", fu la risposta.
"Così potresti dotare la tua barca di un motore.
Allora potresti spingerti in acque più profonde
e prendere più pesce. Allora avresti abbastanza soldi
per comprare reti di nylon. Queste ti frutterebbero
più pesce e più soldi. Ben presto avresti
abbastanza denaro per possedere due barche...
magari un'intera flotta di barche.
Allora saresti un uomo ricco come me".

"Cosa farei allora?", chiese
il pescatore.

"Allora potresti sederti e goderti la vita",
rispose l'industriale.

"Cosa pensi che stia facendo
in questo preciso momento?",
disse il pescatore soddisfatto.

5 comments:

Anonymous said...

Quando si è totalmente concentrati sul proprio ombelico è difficile vedere oltre il proprio naso, e si scambia il mezzo per il fine.
Anzichè lavorare per vivere si finisce a vivere per lavorare

Anonymous said...

Leggendo questa storiella siamo portati a considerare saggio il pescatore e stolto l'industriale. Ma chissa'? E' veramente cosi'? In fondo dipende dal senso che vogliamo dare alla vita ...

Anonymous said...

Beh, se il giorno dopo ad entrambi comunicassero che gli rimane poco da vivere chi credi che continui a fare quello che faceva il giorno prima, il pescatore o l'industriale ?

Anonymous said...

Il pescatore. Ma l'industriale mi e' simpatico perche' insegue dei progetti. Il pescatore mi e' simpatico lo stesso perche' lo immagino pacifico e rilassato.

Anonymous said...

Non è detto che il pescatore non abbia progetti, solo che non investe tutto il suo tempo nel progetto, come invece fa l'industriale.
Se il progetto va male l'industriale perde tutto, e perde pure il breve tempo di una vita, se va male al pescatore gli sarà andato male solo un progetto, ma non tutta la vita.
Bisogna saper investire bene il tempo perchè quello a disposizione non è infinito e non si sà quando finisce.
Quando la vità finisce, i frutti del progetto, sempre che sia andato bene, l'industriale non se li può portare appresso...